Quando si ha un pubblico che si impressiona
Fino al secolo scorso, mai si sarebbe pensato che la tecnologia avrebbe permesso al mondo intero di connettersi fra loro: veramente una nuova condizione che mai si poteva credere che avrebbe dato tante nuove opportunità.
Gente che non ci si conosce fra loro ha la possibilità di parlare e conoscersi: sicuramente è un nuovo modo di fare conoscenza e le possibilità di amicizie, ma anche di lavoro, aumentano.
Conversare ed intraprendere opportunità di lavoro è veramente un’ottima occasione per “amare” questa nuova condizione di vita: la tecnologia darà sempre più occasioni.
La tecnologia digitale: ieri ed oggi
Fino alla fine degli anni ’90, si poteva solo parlare fra familiari, amici, conoscenti e datori di lavoro: nulla di più! Anzi, prima, non era neanche consigliabile intraprendere rapporti con persone che non si conoscevano anche per evitare di incappare in problemi o addirittura di conoscere persone non raccomandabili.
Invece, in seguito, la tecnologia ha dato la possibilità di iniziare a conoscere gente al di fuori della propria cerchia di conoscenze: ora, tutti, si possono “far trovare” da chiunque volente o nolente…eh si perchè non sempre si desidera che qualcuno ci trovi!
I nuovi legami della tecnologia
Nei tempi passati, il 90% della popolazione, poteva parlare solo con i propri “legami forti”, invece oggi, grazie alla tecnologia si ha avuto la possibilità di incontrare molta più gente ma sono “legami deboli” perchè assenti a cui non sempre si potrà dare una risposta in modo impellente.
Ma cosa sanno queste persone di noi e viceversa?
Incontriamo questi “legami deboli” su tutti i social: LinkedIn, YouTube, Facebook, Twitter, Instagram, ecc. Sono persone che si conoscono casualmente e che, molte volte, neanche ascoltano chi hanno “incontrato”.
Alcune volte si “soffermano” anche ad ascoltare il proprio vicino ma, in realtà, non “ascoltano” con attenzione: si fanno solo un’idea si chi si è e…basta!
Purtroppo, questo, non crea una vera e propria conoscenza e quindi gli elementi su cui ci si basa per una valutazione sono proprio sommari perchè poco attendibili.
Questo dipende solo dai “segnali” che si sono dati e come li si interpretano!
Due modelli per due pubblici
Se ci si mostra sempre attraverso dei selfie in momenti di relax mentre si beve qualcosa e le si fanno vedere a persone che si conoscono, loro penseranno che ci si sta rilassando in tranquillità con degli amici o da soli dopo tanto stress mentre, se si fa vedere la stessa foto, a persone che non si conoscono potrebbero pensare che si è dediti all’alcool.
Questo può succedere solo se i propri profili sono aperti al “mondo intero”: così la comunicazione corre il rischio di dare informazioni sbagliate agli altri. Invece, se resta un “profilo chiuso” a poche persone non si avranno questi tipi di problemi.
Se non si vuole curare il proprio brand si deve evitare di avere un profilo aperto: basterà selezionare i collegamenti.
Se invece, si vuole curare il proprio branding, bisognerebbe avere dei profili aperti ma che diano un segnale “pulito” da chi non si è conosciuti.
Così ci si può mostrare in qualsiasi modo sicuri che ci si è mostrati un pò più nel profondo agli altri.
Quando le persone che non conoscono giudicano secondo la loro percezione personale, è sicuro, che si andrà incontro a qualche grossa delusione personale.
Purtroppo, i “legami deboli” non sono interessati alla persona ma solo a quello che offre e di conseguenza si sarà solo una categoria e non una persona.
E’ da capire che la comunicazione ha due pubblici e due registri diversi: a questo punto bisogna imparare a gestirli entrambi se veramente si vuole ottenere qualcosa di concreto e di giusto.
Sarà solo quello il modo adatto alla propria persona!
Conclusioni
Questo è quello che è accaduto negli ultimi anni.
Ormai la tecnologia è amata da tutti e tutti non ne possono più far a meno.
Oggi, amicizie e rapporti di lavoro “viaggiano” sui binari della tecnologia: ottima opportunità perchè ha dato tante possibilità in più ma allo stesso tempo ha allontano la possibilità di avere delle amicizie reali e valide.
Ora si può “raggiungere” l’altro capo del mondo in un battibaleno ma ci sarà sempre qualcosa che mancherà!