La certezza del successo, non occorre urlarlo.
Tutti noi ricerchiamo per il successo la nostra visione. Cioè raggiugere obiettivi che portino alla soddisfazione e al loro innalzamento così da trovare un appagamento psichico e fisico.
Se il successo per noi è dato da quello che noi immaginiamo sia importante nella vita allora gli obiettivi si possono dividere in due categorie: interni ed esterni. Quelli interni riguardano il miglioramento delle proprie capacità, dei valori morali e delle competenze.
Gli esterni sono rappresentati dalle gratificazioni materiali, l’amicizia, la fama, le opinioni, il reddito e le approvazioni da parte degli altri. Tra i due è molto più difficile controllare quelli esterni perché vengono gestiti dalla fortuna, dalle persone e dalla loro lealtà o dall’ambiente che vi circonda e dove vi muovete.
Tutto il merito lo potete ottenere lavorando su quelli interni anche perché se ci riflettete sono proprio quelli che vi procurano frustrazione, ansia e preoccupazione. Il tutto dipende dal controllo che riuscite ad esercitare su di loro. In questo controllo deve trovare un largo spazio il silenzio perchè a volte è meglio non dire niente piuttosto che scrivere cose trite e ritrite.
E’ l’incertezza che vi rende frustrati. Per mezzo degli obiettivi esterni, dove non avete responsabilità se non minime, gli altri determineranno il tuo “successo”. Secondo Albert-Laszlo Barabasi l’assioma del successo è “il successo che avete non dipende da voi e dalle vostre prestazioni. Dipende da noi e dal nostro modo di percepire le vostre prestazioni”.
Sussurrare non urlare
“Quando tutti urlano non vince chi urla più forte ma chi ti sa parlare all’orecchio” di Mauro Marinoni.
Per capire questo concetto prendiamo come esempio un bambino che urla sempre per essere ascoltato. Molto spesso le persone che lo circondano non gli danno ascolto perchè non ritengono l’urlo un metodo di comunicazione anzi tutt’altro.
Con l’urlo si dimostra frustrazione e mancanza di considerazione ma stanno solo dimostrando agli altri che hanno fatto bene a non considerarli. Lo stesso lo troviamo sui social con l’alzamento dei toni, l’aggressività, tutti sintomi di frustrazione. Se vi comportate così farete vedere all’esterno che forse avete problemi di reputazione o di soldi.
Se volete conquistare il pubblico e ottenere il successo dovete sussurrare e non urlare, dovete comunicare con mail utili, messaggi di apprezzamento o di aiuto. Dovete saper ascoltare per poi rispondere dovete far si che gli altri percepiscano il vostro valore. Questo è il concetto base quando si parla di marketing. Per muovervi nel mondo del marketing dovete dedicare tempo per dare così al vostro brand il giusto valore.
Non urlare significa non svendersi ma far capire il vostro lavoro ed il vostro valore cercando solo di essere voi stessi. A questo punto sarà l’esterno ad alzare il vostro volume per capire meglio quello che proponete. Realizzare un prodotto efficace che riesca a catturare il pubblico non è sempre facile, per questo ci sono io come web designer, insieme ai miei collaboratori di Bruce Design, con i nostri servizi ti aiuteremo a creare quello di cui hai bisogno per il tuo marketing o grafica.
