Alcuni consigli per non essere penalizzati dal motore di ricerca

Studia e non fare il furbo

Noi web designer abbiamo il compito di andare a creare un sito web per l’azienda che lo richiede. Questo di sicuro non basta per attrarre nuovi potenziali clienti.

Bisogna andare a fare un lavoro quotidiano di studi e progetti sul come e cose cerca l’utente. Dai risultati che ne vengono fuori, cercare di posizionare meglio possibile il proprio sito web con le varie strategie che conosciamo.

Studiare, osservare e capire

Sappiamo benissimo che ormai non possiamo più basarci sul motore di ricerca ma dobbiamo studiare, osservare e capire cosa cerca l’utente finale nel motore di ricerca, perché è la persona il soggetto davvero importante per dare rilievo al proprio sito web e alla propria azienda.

Sappiamo per certo che è l’utente a determinare il ranking del nostro sito web tramite quello che legge o vede sul tuo sito. Perché se nel sito trova quello che cerca, il motore di ricerca può solo premiarti con un ranking più alto. Deve arrivare un messaggio ben chiaro e di qualità a Google, un messaggio che non può comportare, inganni e doppi giochi, perché verresti penalizzato sicuramente con il tempo.

Ricordati sempre di studiare in modo approfondito i tuoi competitor.

Arricchisci sempre di continuo le tue pagine o i tuoi articoli con informazioni sempre nuove cosi da poter superare le aziende rivali. Ottimizza il sito pensando anche all’algoritmo di Google ma metti sempre al primo posto come detto l’utente, perchè questa decisione sicuramente influenzerà il giudizio del motore di ricerca.

Non fare il furbo

In uno dei miei primi articoli ti sono andato a parlare della keyword stuffing. Questa strategia poco affidabile ti porterà dritto ad una penalizzazione da parte del motore di ricerca.

In più avrai una visibilità minore e un’assenza di risultati che ti porterai avanti per molti mesi. Se stai percorrendo questa strada, devi sapere che stai solo posticipando il vero lavoro che devi fare con il tuo sito web.

Come se ne rende conto il motore di ricerca?

Hai avuto una penalizzazione e quindi un calo drastico delle visite.

Il bot di Google prende questa decisione quando nota strategie poco naturali e poco consone alle regole dettate dal motore di ricerca.

Secondo Google, il lavoro che stai facendo è di bassa qualità. Stai dando un danno all’utente che entra dentro al tuo sito web per cercare informazioni o dei servizi ben specifici.

Penalità

Google penalizza i siti web in due modi: manualmente e in quello algoritmico.

Manuali

Facile da intuire il primo metodo dato che si capisce molto velocemente che la penalizzazione è fatta da una persona.

Sono operatori che girano nel web e penalizzano se notano dei fattori strani e non consoni a Google. Questi operatori poi ti verranno a dire, tramite Search Console, la motivazione e anche come poter fare per levarsela di dosso.

Automatiche

Le penalizzazioni automatiche, quindi tramite spider, sono più cattive e maligne dato che noterai un notevole calo delle visite da parte dei tuoi utenti e non ti viene segnalato nulla di anomalie o criteri non adatti.

Posso solo dirti buona caccia! Devi essere tu a capire dove andare a cercare gli errori fatti e ripararli prima possibile.Ovviamente devi avere delle minime competenze per non ricevere certe penalizzazioni.

Qui sotto ti indicherò qualche errore che potresti fare e che potrebbe portarti a qualche penalità pesante da parte del motore di ricerca sul tuo sito web.

  • Contenuti: i contenuti di scarsa qualità, quindi poco interessanti. Questo porta una frequenza di rimbalzo alta e quindi ad una penalizzazione di posizione o ancora peggio quelli duplicati, se ne vedono molti forse troppi. Questo sistema andrà bene per l’utente se non se ne accorge ma per il motore di ricerca non è un azione utile e quindi ti penalizza senza mettere in discussione la serietà della tua azienda o del sito web che hai fatto creare al tuo web designer. Cerca allora di scrivere contenuti che possano interessare l’utente senza danneggiare le regole base.
  • Acquisto di traffico: il motore di ricerca Google migliora sempre. Vedere accessi acquistati e quindi non reali. Ti penalizza senza discutere sulla reale provenienza del traffico.
  • Link forzati: link che provengono dallo stesso sito web o comunque da solo pochi altri domini. Link che non centrano nulla con quello che stai dicendo o di settore totalmente diverso. Cerca sempre di avere un progetto di link interni ma sopratutto di link esterni reali 
  • Keyword stuffing: Te ne ho parlato fin troppo di questa strategia, la ripetizione esagerata di una parola chiave.
  • Assenza di sitemap: L’algoritmo di Google si deve muovere per il sito e con una sitemap lo fa più velocemente. Non trova la sitemap? Non sarai mai riconosciuto da Google come un sito positivo e di qualità.

Panda ci da dentro con le penalizzazione

Questo è il nome del programma che penalizza i siti web che non sono categoricamente in linea con le direttive che ti dà il motore di ricerca Google.

Una volta quando venivi penalizzato da Panda per uscirne non ci mettevi due giorni. Dovevi aspettare che uscisse il nuovo aggiornamento di questo programma, per vedere se il tuo sito web fosse stato levato dalla penalità. In media c’erano al massimo 2-3 aggiornamenti l’anno, quindi ti faceva riflettere bene mentre scontavi la tua penalità.

Ora invece Panda è dentro all’algoritmo di Google, quindi basta aggiornamenti. Potresti venire bannato in qualsiasi giorno ma potresti uscirne anche subito se risolvi il problema che ti porta alla penalità, cosa che una volta non potevi fare come detto all’inizio.

Quindi ricorda sempre che Panda colpisce siti web con contenuti scadenti, duplicati con link fasulli. Se vieni penalizzato, verifica subito dove hai avuto un peggioramento e analizza i contenuti uno per uno.

Da quello che si dice per ora Panda non è in tempo reale con l’algoritmo ma lo diventerà presto. Per ora sono solo parole. Bisogna vedere nei fatti poi cosa succede veramente.

Scrivi e progetta con qualità

Poco da dire se non che questo lavoro deve essere fatto da professionisti che sia per un sito web e quindi da un web designer o per la creazione di articoli scritti da un copywriter professionista. Credi di poter fare tutto da solo? Beh provaci ma se vedi che le cose si mettono male chiama un professionista e fatti dare una mano.

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