Struttura bene con il permalink
Molte volte si trovano e si creano siti web strutturati bene ma con un problema di base: il permalink.
Ci sono certe aziende che hanno il sito web in WordPress che non comprendono quanto sia utile e semplice avere un url strutturato bene. Il permalink se pensato e studiato in maniera logica può portare sicuramente dei vantaggi, sia per la user experience dell’utente sia per l’indicizzazione nel motore di ricerca del tuo sito web creato in WordPress.
Dov’è e che cos’è il permalink
Parliamo di permalink sempre usando il nostro sito web creato con WordPress. Questa opzione la troviamo nel menu a sinistra del cms WordPress, andando a cliccare su Impostazioni > permalink.
Come puoi vedere la struttura selezionata sarà quella predefinita.
Sicuramente tutti i web designer te la sconsigliano dato che non è sicuramente un punto di domanda e un numero all’interno dell’url a garantirti una ottimizzazione e indicizzazione nel motore di ricerca valida. Questo è uno dei motivi del perché ancora prima di mettere il sito online, bisognerebbe sistemare il permalink personalizzandolo a proprio piacimento.
La seo con il permalink è importante
Impostare e rendere il permalink una struttura ottimizzata per rendere la user experience dell’utente piacevole e adatta alle sue ricerca, cosi da non farlo perdere all’interno del proprio sito web se non hai le briciole di pane all’interno della pagina.
Ottimizzare il permalink ha sicuramente dei vantaggi in chiave seo e quindi del motore di ricerca. Credo sia scontato dire che un url con punti di domanda e numeri non porterebbe sicuramente dare dei vantaggi sia di ux che seo.
Le strutture di permalink quali sono?
Nel percorso che ti ho indicato prima avrai notato sicuramente che dentro alla pagina permalink avrai trovato ben sei strutture:
- http://www.miosito.it/?p=123 Questa struttura è quella predefinita dal cms WordPress. Come già detto è sconsigliato da lasciare questo permalink per fattori di ux e seo. Studia e progetta un url adatto al tuo sito web. Altrimenti chiedi ad un consulente seo di darti una mano in questa scelta.
- http://www.miosito.it/2013/11/22/articolo d’esempio/ L’organizzazione di questa struttura porta con se come puoi vedere nella prima parte la data e invece nella seconda parte il nome dell’articolo o pagina.
- http://www.miosito.it/2013/11/articolo d’esempio/ Questa struttura assomiglia molto a quella precedente ma con una modifica, come puoi vedere nella prima parte l’anno e il mese e poi il nome dell’articolo nella seconda parte dell’url. In questo struttura hanno levato il giorno.
- http://www.miosito.it/archives/123 Questa struttura di permalink viene usato molto poco. Fai una ricerca e noterai quanto di rado la troverai. Questa organizzazione di url è stata pensata per un formato di archivio numerico
- http://www.miosito.it/articolo d’esempio/Questo tipo di permalik invece è usato molto spesso anche se è da valutare e studiare bene se fa al caso tuo o meno. Come puoi notare questo tipo di struttura porta solo il nome dell’ articolo
- http://www.miosito.it/ Questa struttura ti fa personalizzare il permalink a tuo piacimento inserendo pagine categorie e tanto altro ancora.
Parliamo del permalink personalizzato?
Come detto nell’ultimo punto si possono scegliere a proprio piacimento una struttura di permalink a seconda del sito web che si sta creando. Ricordati sempre che la struttura di url la puoi sempre cambiare anche quando hai centinaia e centinaia di articoli dentro al tuo blog con il cms WordPress, l’importante e ricordarsi di sistemare i vecchi url con il redirect 301.
Ora ti andrò ad elencare le variabili che da wordpress per personalizzare più possibile il proprio permalink.
- %year% = L’anno di pubblicazione dell’articolo. Esempio: http://www.miosito.it/2011/titolo-articolo/
- %monthnum% = Il mese di pubblicazione dell’articolo. Esempio: http://www.miosito.it/11/titolo-articolo/
- %day% = Il giorno di pubblicazione dell’articolo. Esempio: http://www.miosito.it/10/titolo-articolo/
- %minute% = Il minuto esatto di pubblicazione dell’articolo. Esempio: http://www.miosito.it/15/titolo-articolo/
- %second% = Il secondo esatto di pubblicazione dell’articolo. Esempio del permalink finale: http://www.miosito.it/20/titolo-articolo/
- %post_id% = ID dell’articolo. Esempio del permalink finale: http://www.miosito.it/594/titolo-articolo/
- %postname% = Il nome dell’articolo. Esempio: http://www.miosito.it/titolo-articolo/
- %category% = La categoria nella quale viene inserito l’articolo .Esempio: http://www.miosito.it/categoria/titolo-articolo/
- %tag% = Verrà inserito il tag all’interno del permalink. Esempio: http://www.miosito.it/nometag/titolo-articolo/
- %author% = Verrà inserito il nome dell’autore dell’articolo. Esempio: http://www.miosito.it/nomeautore/titolo-articolo/
Sul permalink personalizzati puoi inserire anche più variabili tipo: http://www.miosito.it/nomeautore/ /%year%/%month%/%day%/titolo-articolo/. I permalink cosi lunghi vengono di solito usati per gli e-commerce dato i tanti prodotti che potrebbero avere.
Un altro caso sarebbe quello di un blog con tantissimi articoli dove ogni argomento viene diviso per la categoria. In certi casi quando ci sono molti autori autorevoli viene inserito nel permalink anche l’author.
Come ho detto all’inizio è cosa giusta e buona andare a sistemare questa impostazione di permalink prima di mettere online il sito web creato con il cms WordPress e renderlo ottimizzato e indicizzato per il motore di ricerca.
Ricordati sempre anche di andare a studiare e progettare una struttura del sito web consona al tuo settore con il web designer di fiducia.
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