Sito WordPress: come usare i Google fonts

Particolarità che un sito web wordpress deve avere

Quando si parla di siti web bisogna saper riconoscere anche i piccoli dettagli che sembrano trascurabili ma invece non lo sono. In questo articolo vogliamo esaminare da vicino il font di un sito web.

Importanza del font

L’aspetto di un sito è la prima immagine che si da a chi lo consulta per questo bisogna capire ed utilizzare i fonts giusti. In prima battuta la cosa che salta all’occhio è la scrittura che si utilizza ed a volte non tutte le scritture sono adatte per i vari siti. Il semplice carattere della parola a volte va bene per determinati argomenti e clienti che li leggono e per altri no.

Ad esempio se vogliamo capire bene il significato di font lo possiamo paragonare al nostro tono di voce. Noi quando parliamo normalmente usiamo un tono di voce, quando siamo arrabbiati un altro e così via. I font rappresentano proprio ciò che noi vogliamo comunicare all’esterno e per questo motivo non possono essere sempre uguali.

Utilizzeremo un font morbido se vogliamo trasmettere determinate sensazioni mentre un front più deciso per altre. Se vi chiediamo di utilizzare Comic Sans per scrivere un documento ufficiale di ufficio voi lo usereste? Certo che no perchè quel tipo di font è dedicato a temi più umoristici. Il suo creatore si ispirò a Batman per realizzarlo e non si penserebbe mai di utilizzarlo per scrivere una tesi, un curriculum, o in un sito di web designer.

Caratteri e criteri di scelta

Tra i caratteri Google questo è considerato un pò come la pecora nera ma sicuramente per alcuni contesti spiritosi è adatto. Cosa importante da comprendere è che quando si passa dalla lettura su carta a quella su un sito web la differenza è notevole. Ci sono alcuni font adattissima per la lettura su libri o giornali ma che stancano la vista se utilizzati su un sito internet.

Quando c’è difficoltà a leggere poi si perde l’attenzione del lettore che è portato a chiudere il vostro sito. A questo punto possiamo anche affermare che il font è importante sia per la lettura che per la preferenza stilistica. Ora entriamo proprio in questo mondo per farvi capire come meglio si possono sfruttare i font Google sul vostro sito Word Press.

Cosa sono e come usarli

Prima di tutto bisogna capire cosa sono così poi siamo più veloci e sicuri quando li utilizzeremo. Google Font su Word Press è un sito dove ci sono le risorse utili per i webmaster che possono scaricare liberamente e soprattutto gratuitamente i font. In gergo viene definito repository. All’interno del sito ufficiale Google Font possono essere utilizzati vari filtri ed ora ve ne spieghiamo alcuni.

  • Language – In base alla lingua scegliete l’alfabeto che vi interessa ad esempio inglese, arabo, ecc.
  • Font Size – potete scegliere le dimensioni del testo in pixel.
  • Preview Test – In questo caso potete inserire un testo voi o inserirne uno per poterlo visualizzare in anteprima.
  • Search – Se conoscete già il nome del font con questo lo trovate più facilmente.
  • Font Properties – Per la scelta dello spessore ed inclinazione del font.
  • Categories – (serif, sans-serif, display, handwriting, monospace) questi sono dei vari tipi di font da poter scegliere.

Di tutti questi filtri ne viene sempre data un’anteprima all’interno della pagina nei riquadri.

Fonts più adatti per il vostro sito Web

Ora proviamo ad esaminare le Categories ideali per creare il look del vostro sito web:

  1. Serif, questa categoria include font con le grazie, cioè dei piccoli allungamenti alle estremità delle lettere.
  2. Sans-serif, in questa categoria i caratteri sono senza grazie
  3. Display, di solito sono font creati per intestazioni di grandi dimensioni. I caratteri che appartengono a questa categoria hanno di solito meno spazio tra una lettera e l’altra.
  4. Monospace, tutti i caratteri hanno la stessa larghezza nei font monospace. Questi font ricordano lo stile della macchina da scrivere.

E così via ce ne sono più di 1000 e vengono aggiornati di continuo.

Font, come sceglierlo

La cosa che va considerata subito è che lo scopo principale di un testo è quello di essere letto, quindi usate sempre font facilmente leggibili.

Effettuate dei test di cross browser compatibility prima di utilizzare sul vostro sito un font, cioè dovete essere sicuri che su tutti i browser tipo Google Chrome, Safari, Mozilla Firefox, Edge, il font venga correttamente visualizzato. Questo perchè alcune volte l’aspetto può leggermente modificarsi.

Su uno stesso sito internet si consiglia di non utilizzare più di due, massimo tre font. In genere fa un bell’effetto il font serif per le intestazioni e un font sans-serif per i testi. Non vanno utilizzate delle dimensioni troppo piccole, perchè risulterebbero stancanti da leggere. Ciascun font rallenta il tuo sito. Per questo il consiglio è di non farsi prendere la mano nell’inserirli.

Google per avere una visibilità ottimale ed unitaria su tutti i dispositivi utilizza il font Roboto, mentre per il problema del supporto linguistico Noto. In Word Press quest’ultimo font è di default.

Creare un sito web in maniera obiettiva e con i dati davvero utili non è sempre facile e intuitivo. Per questo ci sono io come web designer e i miei collaboratori di Bruce Design. Con i nostri servizi ti aiuteremo a realizzare il tuo sito web

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Sito WordPress: come usare i Google fonts

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin